UN SALTO NEL VOTO
Piccoli movimenti crescono: nati in provincia, si preparano a conquistare le città. Dopo Isernia, Grosseto, Novara, Rho. E ora Milano. Cosa chiedono? "Giudicateci "
di Mauro Suttora e Marina Terragni
Europeo, 25 marzo 1988
"La pagella è tutta un quiz/ e noi studiamo , e ristudiamo anche se li conosciamo noi i voti non vediamo/ Si' , la scuola e' tutta un quiz con gli insegnanti, quanti lamenti / Senza pagelle non siamo studenti e dalla scuola staremo assenti".
"Inno degli studenti pro pagelle di Isernia Spotlight", urlacchia Madonna dalle frequenze di Radio Molise In . E gli studenti di Isernia , per una volta nella vita , alle luci della ribalta ci sono arrivati . Da dieci giorni ormai , tutti gli alunni delle medie superiori del piu' piccolo capoluogo di provincia italiano (20 mila abitanti) sono in sciopero . Mai , neanche nel ' 68 , gli studenti da queste parti avevano disertato le lezioni cosi ' a lungo . E Isernia , per una volta nella vita , e' stata l' avanguardia , la miccia di un movimento che dal Molise in pochi giorni si e' esteso a tutta Italia : quello degli studenti che reclamano i voti . Che vogliono le pagelle . Che scioperano contro gli scioperi dei Cobas
Gli studenti dell' 88 passeranno alla storia per l' invocazione " giudicateci " ? Il ventennale del ' 68 celebrera' la " serrata " dei giovani iperrealisti di oggi contro i professori ex sessantottini in lotta ? Troppo presto per dirlo . Certo e' che lo stereotipo dello studente fannullone ossessionato dal registro , da Gianburrasca a Porky' s , riceve un duro colpo .
" We need valutation " , e' scritto sullo struggente tazebao che penzola nell' atrio del liceo scientifico Casiraghi a Cinisello Balsamo , cintura milanese. John Belushi , con le matite nel naso , si rivolta nella tomba . Vent' anni di lotta contro la meritocrazia evaporati come neve al sole . A Isernia di neve ne e' caduta mezzo metro , la scorsa settimana . Ma la mattina di giovedi ' 10 marzo , in piazza San Francesco , splende il sole . E al calduccio , seduti sulle panchine , riposano i ragazzi dell' 88 . Il giorno prima hanno fatto un corteo . Il giorno dopo faranno un' assemblea . Oggi , festa : invadono le vie del centro , o ritornano con la corriera ai loro paeselli del Matese .
"Noi dell' ultimo anno siamo i piu' colpiti dagli scioperi dei prof " , spiega Deborah Biello , 18 anni , liceo scientifico , " perche' senza i voti del primo quadrimestre rischiamo di essere ammessi di diritto alla maturita' , di fare l' esame , di superarlo e magari poi , in agosto , di essere bocciati dal consiglio di classe " . " Non abbiamo nulla contro gli insegnanti " , ci tiene a precisare Filippo Orsi , rappresentante dell' istituto tecnico commerciale , che con i suoi 1 . 200 studenti potrebbe essere il terzo paese della provincia , dopo Agnone e Venafro . Pero' voi scioperate contro il blocco degli scrutini effettuato dai professori . " Si' , ma siamo al loro fianco . Vogliamo che Galloni risolva la situazione , aumentando i loro stipendi " . Quanto dovrebbero guadagnare , secondo voi ? " Se i postini prendono uno e sette , e' giusto che i prof guadagnino due milioni " , rispondono in coro .
Non e' stato facile far sapere al mondo che i ragazzi di Isernia erano scesi in sciopero . Al contrario degli studenti dell' 85 , quelli del liceo artistico di Milano che ebbero tutti i giornalisti addosso fin dal primo corteo , qui Fabio Serricchio , 5 anno di ragioneria , ha dovuto fare due ore di treno fino a Napoli per portare un comunicato al Mattino e alla Repubblica. Ma spiega che gli studenti dell' 88 , oltre a non avere nulla da spartire con il ' 68 , sono differenti anche dal movimento di tre anni fa : " Molti di noi andarono al corteo a Roma , e lottiamo anche oggi per migliorare la scuola e non per distruggerla . Pero' noi siamo spontanei , indipendenti , non ci faremo controllare da nessuno . Neanche dai sindacati , che nell' 85 ci diedero i pullman per Roma " . Il papa' di Fabio è insegnante . " E non e' d' accordo con il nostro sciopero . Lui e' della Cgil , non gli piacciono le lotte dei Cobas e dello Snals . Ma pensa che verremo strumentalizzati " .
Andiamo al liceo classico . Il preside , Emilio Pacitti , ci comunica che gli studenti presenti sono solo dieci : " La loro protesta si riconduce alla mancata attribuzione dei voti e delle pagelle " . Si' , ma lei che ne pensa ? " In un primo momento era stato detto che era uno sciopero reazionario , una Vandea . Poi e' venuta una delegazione di ragazzi preoccupati per questo , e hanno detto ai professori che il corteo non era contro di loro , e che anzi li appoggiavano " . Meno calmo e' rimasto il preside dello scientifico , Rocco Brunetti , che con un comunicato alla tv locale ha invitato i genitori a rispedire i figli a scuola .
Ma chi sono i ragazzi di questa cittadina (la piu' antica d' Europa : l' " uomo di Isernia " risale a 750 mila anni fa , un bel po' prima dei sanniti) ficcata in mezzo alle montagne a meta' strada fra Napoli e Pescara , fra Roma e Foggia ? Enrica Fabrizio , 17 anni , liceo scientifico , e' felice di viverci : " Qui tutto e' tranquillo , le ragazze possono camminare per strada anche alle tre di notte " . E dove andate , fino alle tre di notte ? " Al Franz' s pub , o nell' unico cinema che e' rimasto . No , non ci sentiamo tagliati fuori , anche se quando andiamo in giro per l' Italia in macchina la gente vede la targa e ci domanda se veniamo da Istanbul o da Israele , o se e' Siena all' incontrario " . Che cantanti vi piacciono ? " Luca Carboni " . " Baglioni , Venditti " . " Eagles , Queen " . " Gaetano Barone . E un cantautore di Isernia . Ha mandato una sua cassetta a Ricordi " . " Pat Metheny e il jazz fusion " , si sbilancia Luca Mainella dello scientifico , che indossa un basco nero con tre stelle e il simbolo di una batteria , e che vorrebbe entrare in accademia di polizia .
Che volete fare da grandi ? " Un lavoro redditizio . Percio' mi iscrivero' a ingegneria o legge " , risponde Cesare Stefano , dello scientifico . " Dirigente " . " Commercialista " . " Medico " . " Notaio " . " Manager non statale " . " Critico musicale " . " Commercialista " , azzarda Deborah . " Ingegnere " , si propone Barbara Labella , che ha 9 in storia e latino . Che politici vi piacciono ? " Berlinguer e' stato l' ultimo " . " Goria come uomo " . " Silvia Costa come donna " . " Andreotti come volpe " . " Cossiga e' affascinante " , stabilisce Enrica . Nessuno e' iscritto a gruppi politici , o a Cl . Francesco D' Ischia , che ha 17 anni ed e' anarchico , ci informa che la Dc a Isernia ha il 65 per cento , e che i politici locali fanno pena . Su questo tutti d' accordo . Piccolo sondaggio su venti ragazzi : quanti hanno fatto sesso ? Quattro maschi . " A me piacciono chiattoncelle , pienotte , come Sabrina Salerno " , sogna Francesco l' anarchico . Altro sondaggio : quanti vogliono andarsene da Isernia ? Solo quattro . " Perche' qui si sta bene , ci si possono permettere degli sfizi . E se si fara' una manifestazione nazionale , proporremo Isernia".
Il dibattito piu' chiaro sul movimento pro pagelle lo abbiamo potuto ascoltare alle otto di mattina di venerdi ' 11 marzo sul bus che porta da Civitanova Marche (Macerata) a Civitanova Alta . Qui sta un Istituto tecnico commerciale con 831 studenti che e' balzato all' onore delle cronache perche' la preside , Silvana Colavito , ha sospeso " con obbligo di frequenza " (ha " consegnato " , si direbbe nell' esercito) i 700 ragazzi che avevano scioperato contro lo sciopero dei professori . Il che e' piuttosto strabiliante : gli utenti di un servizio pubblico obbligati a usufruirne . Paolo e Cristiano , 14 anni , primo anno , sciopero non l' hanno fatto : " Tanto i voti li conosciamo , non c' e' bisogno delle pagelle " . Li attaccano le loro compagne di classe Annarita e Annalisa : " Abbiamo lavorato , adesso vogliamo vedere il risultato . Per questo abbamo scioperato " .
" Ieri in Tv c' era uno sciopero vero , quello dell' Italsider a Napoli " , ribattono i maschi , " voi invece siete andate a casa " . " Che c' entra ? Che direste se a vostro padre non dessero la busta paga a fine mese ? Per noi la pagella e' un documento che ci da' soddisfazione . E poi la preside ci ha anche annullato la gita a Firenze , e non si puo' piu' scendere in cortile " . " La sospensione non se l' e' inventata essa , ci sara' una legge del provveditore " , rispondono i due legittimisti . " Vogliamo proprio vedere se adesso metteranno sette in condotta a tutti " , concludono tranquille le ragazze , fiduciose nel " mal comune mezzo gaudio " .
La preside non vuole parlare con i giornalisti . All' uscita , all' una , parliamo con Simone Catini , quinta D , capo degli studenti . " Nella mia classe non ha scioperato nessuno " . Perche' , avete paura per la maturita' ? " No , perche' era una cavolata . Con gli scioperi non si risolve niente " . I piccoli accusano le quinte di non avere scioperato perche' volete fare le gite . " Si' , noi andremo sette giorni in Olanda , e la preside ha fatto bene a togliere le gite a chi ha scioperato " . Ha fatto bene anche a sospendere ? " Secondo me , si " .
Simone , questo leader studentesco un po' masochista , e' un simpatico ragazzone con la gommina sui capelli che legge Famiglia Cristiana ( " e' abbonato mio padre " ) e Max ( " lo compriamo io e mio fratello , che fa l' assicuratore " ) . Ha la ragazza , sta per la Juve , ha votato Psi . E iscritto all' Avis e all' Aido (mette quindi a disposizione sangue e organi) . Ma , soprattutto , e' capo scout . E gli scout , a Civitanova , sono una potenza : 250 su 25 mila abitanti.
Piano piano , la protesta per i voti dalla provincia si avvicina alle citta' . Da Grosseto , da Foligno , da Benevento (dove i ragazzi rifiutano di farsi interrogare) a Novara : duemila giovani in corteo . Settemila a Rho (Milano) : non si era visto neanche nell' 85 . Piazza Liberta' , a Magenta , occupata da mille studenti . Il liceo Manzoni , a Milano , si e' svegliato : " I soldi per i prof prendeteli dalle spese militari " , propongono i ragazzi dell' 88 . " Contro nessuno , ma solo per noi stessi vogliamo i nostri voti , non siamo mica fessi " , urlano a Isernia . E dalla Lombardia rispondono : " Pagelle belle o brutte , le vogliamo tutte ! " . Sit in allo scientifico Casiraghi di Cinisello . Una compostezza disarmante : solo dalle 8 . 30 alle 11 . 30 . " Poi si torna in classe a fare lezione : cosi' non pensano che e' una drittata per saltare scuola " .
Nessuno alza la voce , nessuno fuma , colletti lindi e maglioncini pastello . Solo una coppietta , travolta dalla passione , ripara discretamente dietro una colonna . Uno studente raccoglie firme a favore del trapianto renale . I nervi della povera professoressa Paccani , Snals , stanno per saltare : si chiude in uno sgomento no comment . " Senza pagelle per noi e' un' angoscia incredibile " , rivela una ragazza con la voce rotta , " soprattutto per chi barcolla tra il 5 e il 6 " . " Mia madre deve parlare con la prof " , si esagita un ragazzo , " ma c' e' il blocco ricevimento ! " . E l' interrogazione ? E bello farsi interrogare ? " Proprio stupendo no " , ammette . La preside Giuseppina Mognoni , Cgil , tenta il tutto per tutto : " Ragazzi , facciamo un' assemblea e parliamone . Ragazzi , io non credo alle spaccature tra mondo del lavoro e mondo degli studenti . Ragazzi ! E un problema politico , dio santo . Non potete far finta di non capirlo ! " . Niente da fare : " Vogliamo il sit in . Vogliamo i giornalisti . Basta con lo sfascio della scuola . Viva i voti . Abbasso Galloni che non da' retta ai prof . Guadagnano troppo poco i prof . Ma bloccare gli scrutini rompe solo noi . Galloni se ne frega " . " La Iotti si " , sospira Davide , 16 anni , " che ci saprebbe fare . E tosta " . Di che partito e' ? " Non lo so . So solo che la politica mette la scuola per ultima , perche' nessuno ci guadagna niente . Nemmeno Nicolazzi " . " Insomma " , strepita una ragazza col rimmel blu , " un po' di buon senso ! Si mettano d' accordo . Cosa siamo noi , carne da macello ? " . Ma il tavolo delle trattative e' un suk .
" L' anno scorso sono stati concessi 25 alunni per classe " , spiega Carlo Oliva , professore al Parini di Milano , " poi il ministero ha rilanciato a 28 . Il sindacato tirava a 27 . Stamattina e' passata una circolare : hanno mediato su 27 e mezzo " . I Cobas hanno annunciato : il blocco degli scrutini continua . " Noi cerchiamo il dialogo con gli studenti " , assicura Tito Occhiobianco , dei comitati di base , " ma ogni lotta impone dei sacrifici . E finche' Galloni si rifiutera' di trattare con noi , non molleremo " . Fra gli studenti l' impazienza sale . Nel nuovo movimento ci stanno tutti : ciellini e verdi , paninari e " gini " , figiciotti e cattolici . Con le loro Burlington , Naj Oleari , le Kefieh , i walkman . Sempre piu' lontani dai partiti : " La nostra manifestazione e' apolitica " , dicono a Magenta . "Questo movimento e' spontaneo , non ci strumentalizza nessuno " , si inorgogliscono i ragazzi di Cinisello . " Siamo molto meglio di quelli dell' 85 , perche' qui di partiti non ce n' e' . Invece allora i leader erano politicizzati " . Sceglietevi un nome . " Chiamateci 'Movimento spontaneo per una scuola migliore' ".
Mauro Suttora
Marina Terragni