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Friday, November 20, 2020

Il nuovo Sassoli paragrillino


HuffPost, 20 novembre 2020

David Sassoli era un ottimo giornalista. Lo ricordo, lui al Giorno e io all'Europeo, mentre indagavamo più di trent' anni fa a Reggio Calabria sull'assassinio del presidente delle Ferrovie Ligato.

Da un po' di tempo però Sassoli (bravo anche come politico) si è messo a dire sciocchezze paragrilline. 

L'ultima: "Cancellare i debiti pubblici dovuti al virus".

Gli ha risposto seccamente ieri la governatrice Bce Lagarde: "Illegale, bisognerebbe cambiare i trattati Ue". 

Grave che il presidente dell'Europarlamento finga di ignorare l'abc del diritto europeo. Sassoli è improvvisamente impazzito? Assolutamente no. Si è soltanto messo in testa di candidarsi per il Quirinale fra un anno (il potere dà alla testa, la monta come la panna, d'altra parte se ce l'hanno fatta Mogherini o Di Maio, perché lui no? Cos'ha in meno di Veltroni, un altro che freme?) 

Perciò Sassoli ha bisogno dei voti grillini. Quindi li corteggia e segue nei loro deliri.

Questo dimostra la perniciosità di tenere in parlamento 300 cascami di un ex movimento che, nonostante quasi non esista più (3% alle regionali in Veneto due mesi fa, 7% a livello nazionale), condiziona ancora chi abbisogna dei loro favori.

Poiché, contrariamente all'adorabile poliglotta Von Der Leyen, Sassoli ha grosse difficoltà a parlare inglese e francese, quindi è inadatto alla sua attuale carica (l'ennesimo politico italiano che ci fa fare figuracce all'estero), sarebbe meglio, se vuole tornare a Roma, che si candidi sindaco. Quella sì che sarebbe una carica alla sua portata. E utile per il Pd.

Mauro Suttora 

Thursday, September 02, 2010

Classifica presenze eurodeputati

di Mauro Suttora

Oggi, 18 agosto 2010

Non è un segreto: il Parlamento europeo conta pochissimo. Quasi nulla, perché nell'Unione i due organi di gran lunga più importanti sono la Commissione (il governo dei burocrati) e il consiglio (dei ministri dei 27 stati). Il Parlamento può invitare, auspicare, protestare, ma decidere quasi mai: al massimo «co-decidere».

Per questo Bruxelles era il «cimitero degli elefanti». Ci arrivavano politici illustri ma a fine carriera. Per toglierli di mezzo, si offriva loro il lauto stipendio europeo. Ora, invece, il decano è proprio un italiano: l'82enne Ciriaco De Mita. Che infatti non brilla per assiduità: 68esimo su 72 nella classifica degli italiani più presenti. Ma almeno lui ha la scusante dell'età.

Una delusione invece è stato Magdi Cristiano Allam, l'ex giornalista eletto con l'Udc che Oggi aveva «adottato» proprio con l'impegno di essere più presente della media dei deputati italiani. Ma Allam si è candidato alle regionali come governatore della Basilicata, e risulta ultimo in classifica.

Anche Debora Serracchiani, ex astro nascente del Pd, sembra preferire l'Italia all'Europa. Complimenti, invece, a Sergio Cofferati: ha mancato una sola delle 50 sedute plenarie. Altri politici importanti che s'impegnano sono l'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, quello di Firenze Domenici e il leghista Speroni. Bene anche David Sassoli, Iva Zanicchi, Elisabetta Gardini, De Magistris e Prodi-fratello. Ma vale la pena partecipare, se poi si conta così poco?

CLASSIFICA DELLE PRESENZE IN SEDUTA PLENARIA DEI 72 EURODEPUTATI ITALIANI
dati in %, dal luglio 2009 al luglio 2010

100%
Roberto GUALTIERI, S&D
Salvatore IACOLINO, Ppe
Giovanni LA VIA, Ppe
Oreste ROSSI, Lega
Giancarlo SCOTTA', Lega

98%
Salvatore CARONNA, S&D
Sergio COFFERATI, S&D
Lorenzo FONTANA, Lega
Mario MAURO, Ppe
P.Antonio PANZERI, S&D
Francesco SPERONI, Lega

96%
Lara COMI, Ppe
Gianni PITTELLA, S&D
Vittorio PRODI, S&D
Sergio SILVESTRIS, Ppe

94%
Gabriele ALBERTINI, Ppe
Francesca, BALZANI, S&D
Carlo CASINI, Udc
Andrea COZZOLINO, S&D
Herbert DORFMANN, Svp

93%
Niccolò RINALDI, IdV

92%
Raffaele BALDASSARRE, Ppe
Leonardo DOMENICI, S&D
David SASSOLI, S&D
Giommaria UGGIAS, IdV

91%
Gianluca SUSTA, S&D

90%
Silvia COSTA, S&D
Elisabetta GARDINI, Ppe
Iva ZANICCHI, Ppe

89%
Roberta ANGELILLI, Ppe
Antonio CANCIAN, Ppe

87%
Luigi DE MAGISTRIS, IdV
Carlo FIDANZA, Ppe
Barbara MATERA, Ppe
Lia SARTORI, Ppe
Salvatore TATARELLA, Ppe
Patrizia TOIA, S&D

86%
Fiorello PROVERA, Lega

85%
Luigi BERLINGUER, S&D
Mara, BIZZOTTO, Lega
Paolo DE CASTRO, S&D
Erminia, MAZZONI, Ppe
Tiziano MOTTI, Udc

84%
Sergio BERLATO, Ppe
Mario BORGHEZIO, Lega

83%
Sonia ALFANO, IdV
Pino ARLACCHI, IdV
Paolo BARTOLOZZI, Ppe
Giovanni COLLINO, Ppe
Guido MILANA, S&D
Licia RONZULLI, Ppe
Marco SCURRIA, Ppe

81%
Francesco DE ANGELIS, S&D
Claudio MORGANTI, Lega
Gianni VATTIMO, IdV

80%
Antonello ANTINORO, Udc
Potito SALATTO, Ppe

78%
Mario PIRILLO, S&D

77%
Cristiana MUSCARDINI, Ppe
Matteo SALVINI, Lega

76%
Clemente MASTELLA, Ppe

75%
Rosario CROCETTA, S&D

70%
Rita BORSELLINO, S&D
Aldo PATRICIELLO, Ppe

69%
Vito BONSIGNORE, Ppe
Crescenzio RIVELLINI, Ppe
Debora SERRACCHIANI, S&D

65%
Ciriaco DE MITA, Udc

63%
Vincenzo IOVINE, Idv

61%
Alfredo ANTONIOZZI, Ppe

60%
Alfredo PALLONE, Ppe

56%
Magdi Cristiano ALLAM, Udc

S&D corrisponde in Italia al Partito Democratico. Ppe al Pdl