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Saturday, June 11, 2022

Il re degli influencer cinesi cade su Tienanmen: distrutto da una torta gelato

La sua piattaforma è sparita dalla rete dopo che ha osato postare un video con un dolce a forma di carrarmato

di Mauro Suttora

HuffPost, 12 Giugno 2022
 
Il più grande influencer cinese, Li Jiaqi, 30 anni, 60 milioni di followers, è stato distrutto da una torta gelato. La sua piattaforma è sparita dalla rete dopo che ha osato postare un video con una torta a forma di carrarmato. Il problema è che lo ha fatto il 3 giugno, vigilia del trentatreesimo anniversario della strage di piazza Tiananmen. E i gerarchi cinesi dopo pochi minuti lo hanno cancellato dal web: qualsiasi riferimento a quel massacro è infatti proibito dal regime comunista.

Li, nome d'arte Austin Li, ha cominciato la sua incredibile carriera nel 2015, quando fu assunto come commesso dell'Oréal in un centro commerciale nella provincia dello Jiangxi. Si accorse che alle clienti non piaceva provare i rossetti sulle proprie labbra, cosicché mise a disposizione le sue: loro sceglievano il colore, e lui se lo applicava.
 
In pochi mesi le vendite al suo stand si moltiplicarono, Li vinse parecchi premi come miglior venditore, e aprì un proprio webcast sulla piattaforma di vendite online Taobao del gruppo Alibaba. Nel 2018 batté il Guinnes dei primati per il maggior numero di applicazioni di rossetto in trenta secondi. Il boom delle vendite online, arrivate a 180 miliardi annui, lo ha trasformato in una superstar, con un fatturato annuale di decine di milioni. E il lockdown della pandemia ha moltiplicato la sua fama e i suoi guadagni.

Ma è bastato un accenno indiretto alla carneficina di studenti del 1989, con le decorazioni di cioccolato a forma di tank, per farlo immediatamente eliminare dagli schermi dei telefonini cinesi. La strage di Tiananmen è argomento tabù in Cina: le nuove generazioni ignorano perfino che sia avvenuta. La tolleranza zero per il ricordo di quelle proteste (non si conosce neanche il numero dei morti, da mille a 4mila) è pari a quella sul covid imposta dal dittatore Xi Jinping. Cosicché ora il povero Austin Li, silenziato sui social ma - pare - ancora libero, è sottoposto a comiche indagini: quale pasticciere ha confezionato la torta-gelato? La sua comparsa nel video è stata intenzionale, o solo una coincidenza?
 
In ogni caso, la clamorosa censura ha spinto questa settimana milioni di giovani cinesi a chiedersi cosa sia successo.  Ottenendo così il risultato opposto a quello sperato: ora sono in molti di più a sapere di piazza Tiananmen e dei carri armati che uccisero gli studenti che chiedevano libertà.
Mauro Suttora